Evitare i filtri antispam

Prima di tutto, la gestione degli spam di posta elettronica non è una scienza esatta. La consegnabilità o non consegnabilità di un messaggio dipende da fattori tangibili, ma anche da fattori soggettivi. In generale esistono tre tipi di filtri:

  • Il filtro che si concentra sull’indirizzo di invio del mailing (l’indirizzo IP del server di posta in uscita). A questo livello, garantiamo che i nostri IP siano di ottima qualità e costantemente monitorati.
  • Il secondo filtro è il nome di dominio. Durante il tuo primo invio, nella cartella spam vedrai se il tuo dominio è bannato o meno. Se è bannato, puoi contattarci e molto probabilmente ti suggeriremo di usare un altro nome di dominio.
  • Il terzo filtro riguarda il contenuto della tua newsletter.

L’impostazione dei filtri anti-spam dei server dei domini è variabile e dipende dalle politiche di sicurezza delle aziende e dei provider internet, nonché dalle impostazioni personali. Di conseguenza, un’email che è uno spam per qualcuno, può non esserlo per altri.

Alcune semplici regole da seguire:

  • Chiedi ai tuoi contatti di aggiungere il tuo indirizzo di spedizione dei mailing alle loro rubriche. In questo modo il tuo indirizzo sarà inserito nelle “whitelist” dei tuoi destinatari.
  • Cerca di personalizzare il più possibile i tuoi messaggi utilizzando campi dinamici. Un messaggio inviato personalmente con “Caro sig. Rossi” supererà i filtri molto più facilmente.
  • Evita di inviare messaggi composti solo da immagini. Il rapporto tra testo e immagini ideale è del 50%.
  • Evita di usare font di caratteri diversi nel tuo messaggio.
  • Non inserire script o iFrame nel messaggio. Tra l’altro, quando il messaggio viene salvato, sarà visualizzato un avvertimento che ti informa che al suo interno è presente uno script o un iFrame. Usa la funzione “cerca” del tuo browser per trovare lo script nel tuo messaggio (usando la modalità di visualizzazione della sorgente della pagina).
  • Non usare troppo il grassetto o la sottolineatura nel tuo messaggio.
  • Evita termini come “Nuovo”, “sconto”, “%”, “Offerta”, “Test”, ecc.
  • Controlla che il tuo nome di dominio e l’indirizzo email corrispondente non sia inserito in una blacklist a causa di un invio eccessivo di email non richieste.

Alcuni filtri sono più sensibili di altri. Un’email che supera i normali controlli su un dominio/server può non essere trattata allo stesso modo da un altro dominio/server.

Da parte nostra, attuiamo tutte le misure necessarie per assicurare che il tuo messaggio sia consegnato nel modo migliore.

Con Mailpro, puoi testare il tuo messaggio con il nostro strumento “checkspam” per farti un’idea della qualità del tuo messaggio per le caselle di posta in arrivo.

Per usare checkspam:

- Vai alla scheda “Message
- Quindi clicca sul pulsante “checkspam
- Infine, clicca su “test” per testare il tuo messaggio rispetto all’indirizzo a cui intendi inviarlo.

Troverai anche email temporanee non consegnate nei badmails "soft bounce" delle statistiche della tua campagna.

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